Arriva il cucciolo…le domande più frequenti

1) Dove lo metto a dormire?

Le alternative sono due: la vostra camera da letto oppure un’altra stanza.

L’importante è che comunque decidiate manteniate la vostra posizione, senza lasciarvi intenerire dai suoi guaiti o dalle sue proteste.
Mi rivolgo a chi deciderà di riservare una stanza diversa dalla propria camera da letto per il suo riposo notturno.
Potrebbe filare tutto liscio, ma spesso non è così. Il cucciolo si troverà per la prima volta da solo, per abituarsi potrà metterci qualche giorno, se non cederete ai suoi lamenti, avverrà sicuramente entro tempi ragionevoli, ma se cederete anche solo una volta, sarà dura in seguito farglielo accettare.
Personalmente ho scelto la prima alternativa basandomi sul concetto di branco.
In un branco di lupi tutti i cani dormono nelle strette vicinanze del capobranco. Solo chi ha commesso qualcosa di grave viene allontanato e l’allontanamento viene vissuto come esclusione dal branco.
Noi, o comunque uno dei componenti della famiglia, è destinato a diventare il suo capobranco e l’esclusione non faciliterà il suo inserimento e i suoi rapporti con voi. Lui da cane, si sentirà escluso!  Non dico che debba dormire a letto con voi ( sconsigliatissimo! ), ma la cuccia per la notte dovrebbe essere posizionata in un punto dal quale potrà vedervi.

2) Posso farlo dormire sul letto con me?

No, al cucciolo non dovrebbe essere mai concesso di dormire nel nostro letto e questo per diversi motivi.
E’ pericoloso, lui è piccolo e durante il sonno potreste soffocarlo o potrebbe cadere dal letto.
Dormire nello stesso letto non gli farà capire il suo posto all’interno del branco, ricordatevi che il capobranco siete voi!  Il capobranco in genere dorme in una posizione più elevata rispetto agli altri componenti, in questo modo è visibile a tutti. Quando sarà cresciuto e si saranno stabiliti tutti i ruoli, allora e solo allora, lo potrete far salire sul letto, ma deve capire che quella è solo una concessione temporanea e non la sua cuccia per la notte!

3) Cuccia o trasportino per la notte?

Sicuramente trasportino, che sentirà come la sua tana.

4) Trasportino chiuso o aperto durante la notte?

Meglio chiudere il cucciolo durante i primi giorni, per due validi motivi:

•  per voi che sarete sicuri che non se ne andrà in giro sporcando
• per lui che che non correrà pericoli girovagando per casa o nella stanza.

Se terrete il cucciolo chiuso e lo sentirete grattare durante la notte, provate a portarlo sopra la traversina, potrebbe aver bisogno di sporcare, sia che faccia i suoi bisogni, sia che non li faccia, poi riportatelo nel trasportino e chiudetelo di nuovo. Anche in questo caso ricordatevi che se cederete e lo lascerete aperto, dovrà essere una decisione definitiva, se il giorno dopo cambiaste idea, vi trovereste di fronte alle sue giuste proteste.

Non sempre le cose vanno così, potrebbe non accettare di rimanere chiuso se era abituato diversamente.
Se avrà la possibilità di uscire dal trasportino abbiate cura di limitare il suo possibile girovagare chiudendo la porta della stanza e assicuratevi che questa sia in assoluta sicurezza soprattutto riguardo eventuali fili elettrici.

5) Come faccio per i bisognini durante la notte?

Se sono chiusi nel trasportino, lì non sporcheranno, non sporcano mai nella cuccia o nelle sue vicinanze a meno che non sopraggiungano problemi comportamentali. Se avranno bisogno richiameranno la vostra attenzione.

Se il trasportino viene lasciato aperto, disponete una traversina nella stanza, ma non nelle vicinanze della cuccia per quanto ho detto sopra.

6) Come faccio ad abituarlo a sporcare sulla traversina?

Non tutti i cuccioli sono uguali, alcuni sono bravissimi, altri meno. Tutti però si abituano a sporcare dove desideriamo, è solo questione di tempo.
All’inizio è bene disporre fogli di giornale o traversine sparsi per tutta casa e vedere dove preferiscono sporcare.
Di solito hanno i loro posti…la pipì la faranno più facilmente ovunque, per la popò invece preferiranno non sentirsi troppo osservati e vi accorgerete che andranno a farla in posti ben precisi.
Sostituite le traversine sporche con altre pulite e, mano a mano che capirete quali sono i posti preferiti, eliminate le altre.
Alla fine dovrete rimanere con una traversina, che sposterete di qualche centimetro più in là ad ogni sostituzione, fino a portarla nel posto da voi scelto. Potrà essere un bagno di servizio, un ripostiglio, la terrazza o verso il giardino.
Chi ha un giardino è facilitato molto, vedrete come apprezzeranno l’erbetta per fare i loro bisognini!

Tutto questo continuerà anche alcuni mesi dopo che il cucciolo avrà cominciato ad uscire.
C’è chi impara prima e chi dopo a fare tutto fuori. In genere questo accade verso i 6 – 7 mesi.
All’inizio preferiranno farla ancora nell’intimità della loro casa, ma appena in periodo di “pubertà” cominceranno ad essere attratti dagli odori lasciati dagli altri cani e questo li spingerà a farla fuori.

7) Dorme molto durante il giorno, starà bene?

E’ normale che un cucciolo trascorra molte ore a dormire, succede così anche per i neonati.
In genere i ritmi sono questi: sonno, gioco, pappa, bisognini, di nuovo gioco e poi ripiombano nel sonno.
Mano a mano che cresceranno la durata e il numero dei sonnellini diminuiranno.
E’ importante rispettare i ritmi di sonno di un cucciolo, lo dico soprattutto per chi ha bambini in casa.
Dovrete insegnar loro che non è un giocattolo sempre a disposizione e per non stressarlo dovranno ripettarlo, lasciandolo dormire quando ha sonno. Sconsigliati anche i giochi che posso eccitarlo troppo, come rincorrerlo e farsi rincorrere, fare la lotta, lanciargli in continuazione i giochi. Queste attività vanno praticate con molta moderazione.  Se si vorrà avere in futuro un cane tranquillo è bene dedicare tempo a giochi intelligenti, cogliendo l’occasione per trasformare il gioco in educazione del cucciolo.

8) Quando posso fare il primo bagnetto al cucciolo?

Il primo bagnetto si può fare già la settimana successiva al suo arrivo a casa.

9) Come mi regolo per gli aumenti della quantità di croccantini?

Un cucciolo non dovrebbe mai avere fame, ma attenzione a non scambiare per fame la sua ingordigia.
Sulle confezioni di croccantini sono scritte delle dosi indicative, è già qualcosa per capire se stiamo sbagliando!
E’ buona norma pesare il cucciolo per verificare quanto cresce. Non è possibile dare pesi precisi per età, ogni cucciolo è diverso dall’altro e una volta adulti in riferimento alla loro struttura corporea possono avere pesi diversi.
Se vedete che il cucciolo è magro aumentate la dose poco per giorno, se vedete che è troppo tondetto, diminuitela leggermente e mantenete la stessa dose finchè non sarà tornato nella norma.
Il corpo deve mantenersi sempre longilineo e si devono vedere i fianchi, pur senza mettere troppo in evidenza lo scheletro.

10) Come posso pulirlo se si sporca tra un bagnetto e l’altro?

Un cucciolo anche se ancora non esce può sporcarsi ad es. calpestando i suoi bisognini. In ogni caso valutate voi, se si è sporcato molto conviene dargli una rapida lavata con lo shampoo, magari solo alle zampe se sono quelle ad essersi sporcate.
Altrimenti potete usare delle salviette umide per bambini che però non dovranno contenere tra i componenti il latte detergente. Spesso queste salviettine provocano prurito e allora conviene usare al loro posto un asciugamano bagnato e ben strizzato.
La soluzione migliore è far uso di un pulitore a secco per cani, molto buono è quello della Leniderm.

11) Quando posso cominciare a farlo uscire?

Le uscite, compatibilmente con il tempo e la stagione, dovrebbero iniziare subito.
Se non hanno ancora terminato il ciclo vaccinale non potranno però essere messi a terra per strada. Non è una buona ragione per non farli uscire! Munitevi di una borsa da passeggio, ce ne sono per tutti i gusti e tutte le stagioni. In inveno ne acquisterete una imbottita e mettendo all’interno una morbida copertina di pile il vostro cucciolo starà al caldo.Per l’estate ne esistono di più leggere, in tela, con lati retati che fanno passare l’aria. L’importante è che il cucciolo familiarizzi con l’ambiente esterno, veda gente e si abitui ai rumori della strada.

12) Come abituarlo a stare solo?

Indispensabile  è abituarlo al trasportino che dovrà considerare come la sua tana.
Cominciate con il chiuderlo quando siete in casa e occupatevi d’altro allontanandovi dalla sua vista.
Quando vedrete che se ne starà lì tranquillo anche se non siete vicino a lui, potrete cominciare ad uscire, prima per brevi periodi che allungherete progressivamente.
Quando uscirete non congedatevi da lui e al rientro non avvicinatevi subito al trasportino, fate in modo che vi senta, ma lasciatelo aspettare.
Quando sarà più grande giudicherete voi se potrà starse tranquillo anche in libertà, magari restringendo gli spazi a sua disposizione. L’importante è che sia all’uscita che al rientro rimaniate indifferenti quel tanto che basta a fargli capire che la vostra uscita e il vostro rientro sono dei fatti assolutamente normali.
Mai congedarsi salutandolo quando si va via e le coccole al rientro gli verranno fatte solo quando si mostrerà tranquillo.
Tutto questo sembra un po’ crudele, ma serve proprio a non fargli vivere il distacco da voi con ansia.